venerdì 19 marzo 2010

Per chi suona la tromba?

E via, si comincia. Le chiamano grandi classiche, ci sarà un perché. Milano-Sanremo, da Berlusconi al Principe Vittorio Emanuele. Roba da ricchi si dirà, ma in questo caso i ricchi piangono. Eh sì perché al re Lance Armstrong è venuta la gastrointerite che lo costringe al forfait. Lacrime ovuque, sui siti, sui giornali, in tv ma soprattutto nelle case di sponsor e organizzatori, perché, si sa, il texano ha una bella storia da raccontare che tanto funziona per il marketing. Poi, lascia stare che di Milano-Sanremo ne ha corse sei e non ne ha vinta nemmeno una, ma che importa? Una volta Armstrong faceva impazzire per i suoi scatti sulle Alpi, adesso se non corre una classica che ha come vetta più alta la collinetta di casa sua, è una tragedia.
Vabbè, occhi puntati su Cunego (e diamogli un'altra chance...) Bennati, Boonen e Cancellara. C'è la volata? Tanti nomi: Petacchi, Cavendish (se si ripiglia..) e Oscar Freire che qui ha vinto già due volte. E chissà che non ci scappi il bis dello scontro fra Garzelli e Scarponi.
Partenza alle 9 e 45 da via della Chiesa rossa a Milano, alle 13 si scavalla il passo del Turchino, in provincia di Genova. Arrivo previsto alle 16 e 30.
Appassionati incollati davanti a Rai3 o, in streaming, su gazzetta.it.
Per la cronaca, il sostituto di Armstrong sarà Fumiyuki Beppu. Un po' di rispetto, per favore.(altimetria da gazzetta.it)

2 commenti:

  1. Cavendish con l'apparecchio, l'avete visto?!E' il mezzo sicuro che lo rimetterà in pista!
    Me sa che tra qualche mese leggeremo anche questo: " Non mi sono dopato, ho usato un medicinale per il mal di denti"

    Saluti
    Complimenti per il Blog
    Aimo

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  2. Per me vince Boonen. Ecco l'ho detto.

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