mercoledì 14 luglio 2010
Scontro a Due?
Oggi Tappa interlocutoria del Grande Ricciolo, quindi Peppe Granato fa un passo indietro e vi racconta in due parole cosa è successo nella tappa 9, frazione alpina con un Col de la Madeleine da affrontare come ultima salita.
Naturalmente mi scaglio contro il solito schifo che fanno gli organizzatori francesi: programmare delle splendide tappe di montagna, ieri i corridori hanno scalato ben 5 passi mica cavalcavia, ma prima dell'arrivo ci hanno piazzato 5 Km di discesa, giusto per fare asciugare al fresco le magliette dei corridori.
Ieri è stata la fuga partita a 5 (sto numero si è ripetuto troppe volte) Km dalla partenza a farla da padrone, oddio manco troppo, ma diciamo che Sandy Casar è partito insieme ad altri compari per andarsi a prendere la vittoria e non si è lasciato intimorire nemmeno dall'arrivo dei superfortissimi a 400 m dal traguardo.
Così si vincono le tappe portandosi appresso tutti i succhiarote possibile, voglio giusto nominare Cunego che al primo scalino si è attardato dai compagni di fuga ma poi, complice una discesa ha attaccato le bretelle a Luis Leon Sanchez e non si è staccato più arrivando terzo proprio dietro al bravo spagnolo. Dicevo, così si vincono le tappe: sudore, sangue e polmoni, polmoni un po' come Cunego (chi ha orecchie per intendere...).
Il vero spettacolo del Madeleine è stato però è stata la sfida Contador vs Schleck, i due che si contenderanno il titolo fino alla fine.
Questi due scapestrati hanno iniziato la scalata Hors Categorie insieme a diversi personaggi che potrebbero sembrare scomodi, ma il Pistolero ha subito fatto capire che voleva rimanere solo con quel Chiodo da Bara (nel senso secco e resistente) di Andy Schleck e non per un incontro con swing e tovaglia di pizzo.
Alberto the Gun ha cominciato a sparare nel mucchio con una andatura degna della bici col trucco facendo più dispersi che morti, via ad uno ad uno Sastre, Wiggins, Basso, Menchov, Kruziger e Leipheimer. A dire il vero un morto l'ha fatto, il suo nome? Cadel Evans che si è preso più di otto minuti dai migliori al traguardo farciti da un bel pianto disperato, colpa di una microfrattura al gomito pare. Mah.
A metà salita sono rimasti quei due a contendersi il primato e Schleck ha cominciato ad attaccare una, due, tre volte ma Contador gli ha preso la coda e non gliel'ha lasciata più.
Andy ha deciso di non sprecare tutte le forze in questa tappa, fra un po' arrivano i Pirenei e quelli sì che sono difficili, quindi si è messo d'accordo col Gato tagliando insieme il traguardo e facendo vincere il tenace francese e dando un po' di gloria a quel gigante di Cunego.
Maglia Gialla per Andy Schleck (che, manco a dirlo, l'ha dedicato al fratello) Contador a 41 secondi, aspetterò tempesta e fulmini seduto al caldo insieme ad un bel calice di Cognac Martell Cordon Bleu.
Oggi tappa interlocutoria. Essendo la Presa della Bastiglia punto cinque Corone Svedesi che vincerà un Galletto. Chi copre?
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